Gentiluomini miei, qui è Nico, Sex & Relationship Coach per Forma Hominis.
Luogo di eccellenza, dedicato all’uomo, dove si parla di Seduzione, Sessualità, Dinamiche Sociali nei rapporti uomo-donna e Sviluppo Personale.
E dove aiuto professionisti e imprenditori a trovare, attrarre e tenersi la compagna dei loro sogni rientrando in contatto con la loro essenza maschile. Con sicurezza, senza vergogna, senza sentirsi giudicati da altre persone.
In questo articolo, fornirò un prezioso consiglio rivolto agli uomini con forte ansia da approccio.
Prima di addentrami nel tema, tuttavia, vi chiedo come al solito di iscrivervi al mio canale YouTube, che trovate a questo link 
Oltre a ciò, vi stra-consiglio di ottenere il mio contenuto gratuito cliccando a questo link, dove vi spiegherò esattamente quali sono i 3 passi per rientrare in contatto con la tua essenza maschile.
E ora torniamo all’argomento dell’articolo.
Consiglio per tutti quegli uomini che soffrono di forte ansia da approccio e che non sanno come continuare la conversazione perché hanno, d’improvviso, un black-out.
Dopo averla salutata, dopo averle fatto un complimento e dopo aver fatto una piccola conversazione con lei, fai finta di essere in forte ritardo…
Questo farà emergere in lei la sensazione che tu sia un uomo molto impegnato e richiesto.
Dille qualcosa del tipo: senti Caterina, ora sono super in ritardo perché ho una riunione di lavoro… potremmo però lasciarci i numeri di telefono così continuiamo la conversazione quando siamo entrambi più liberi 😉
PS: fare affidamento sempre e solo su questo stratagemma non è sano, vuoi imparare a portare avanti la conversazione senza utilizzare scuse per defilarti.
Utilizzalo le prime volte ma non abusarne.
Fammi sapere come va nei commenti 😉
E soprattutto…
Se soffri di forte ansia da approccio, vorrei aiutarti.
Vai sul sito formahominis.com, accedi alla pagina consulenza gratuita, compila il questionario che trovi lì presente, e spero davvero di sentirti prestissimo… e di iniziare a fare cose epiche… assieme a te .
Un abbraccio,
Nico
